trend:

Smart & Intermodal Port

anno di fondazione:

2019

founders:

Marianna Massaro
Francesco Argento

Tilebytes ha sviluppato un sistema di analisi sulle performance ambientali basato su Artificial Intelligence, che elabora dati locali e Big Data fornendo degli approfondimenti utili al fine di ridurre inefficienze e migliorare i sistemi di produzione, di logistica e di traffico marittimo.

Grazie ai suoi studi ed alla sua esperienza nel campo dei sistemi portuali, la startup, inoltre, ha sviluppato una nuova piattaforma di real-time management per il miglioramento delle operazioni di attracco delle navi.

meet the startup

Tilebytes è la startup tarantina che utilizza l’intelligenza artificiale e le migliori tecnologie digitali per costruire ecosistemi di studio e analisi di dati ambientali.

Abbiamo incontrato i founder Marianna Massaro e Francesco Argento per saperne di più.

Di cosa si occupa e come nasce Tilebytes?

Al momento operiamo al monitoraggio della qualità dell’aria all’interno del porto di Taranto, con un’estensione di 50km sull’area della città. Lo facciamo grazie a Ecotaras: azienda che si occupa di prevenzione dell’inquinamento marino e pronto intervento, sulle cui imbarcazioni sono installate delle centraline per i rilevamenti dei dati relativi all’aria che Tilebytes rielabora all’interno delle proprie piattaforme.

La startup nasce proprio dell’esperienza fatta insieme ad Ecotaras, con l’obiettivo di offrire all’industria portuale uno strumento a supporto delle decisioni logistico produttive per ridurre il proprio impatto ambientale e migliorare la qualità della vita della città riducendo al contempo inefficienze e ottimizzando la produttività.

Occupandoci della gestione dei dati sia in locale che satellitare, riusciamo a fornire modelli previsionali di breve periodo e nowcasting che consentono di determinare scenari e dare indicazioni puntali all’industria rispetto al timing delle attività in programma e al loro eventuale impatto. Evitando, per fare un esempio, costi di fermo produttivo dovuto alle emissioni provocate.

Che interfaccia utilizzate e offrite alle vostre aziende clienti?i

Utilizziamo EVOCS, una piattaforma SaaS/PaaS real time in grado di acquisire e integrare i dati relativi agli indicatori ambientali critici incrociati anche al traffico portuale. L’applicazione ci consente di gestire diversi client utente configurati secondo le singole necessità: l’azienda ha un suo profilo personale all’interno del quale può isolare dati e valori relativi a specifiche attività per verificarne l’andamento e predirne l’impatto con l’impostazione di alert in caso di superamento di soglie e parametri settati.

Sono strumenti che possono essere applicati per connettere qualsiasi tipo di sensoristica (sonde per terreno, acqua). Se il cliente ne dispone già, noi progettiamo, a partire dai sensori in utilizzo, l’interfaccia.

Avete declinato le vostre attività su altri progetti?

Lavorare in questo ambito ci ha consentito da subito di intercettare le principali opportunità e necessità del settore. Per questo abbiamo progettato e costruito OPAL, un’area attrezzata di 50 kmq che consente a produttori di sensoristica di testare la propria tecnologia a basso costo senza investire in infrastrutture.

Parallelamente stiamo lavorando allo sviluppo di SeeSide, una app per la cittadinanza consapevole progettata per consentire un alto livello di informazione e interattività dei propri membri, che possono condividere in tempo reale la propria esperienza sul territorio e partecipare alla narrazione e al monitoraggio in un’ottica di sensibilizzazione al cambiamento e attenzione alle politiche pubbliche.

Abbiamo voluto creare un ecosistema dove mettere in dialogo:

1. Infrastruttura per la sensoristica, l’acquisizione e la trasmissione dati
2. Infrastruttura informatica per la gestione e analisi dei dati ricevuti
3. Infrastruttura per l’accessibilità di queste informazioni verso il settore industriale, la cittadinanza e le amministrazioni.

Taranto e i suoi due mari sono la nostra testing area di qualità dell’aria e dell’acqua unica in Italia e con la nostra attività vogliamo supportare il successo di sistemi di monitoraggio di chi oggi è leader di mercato con lo sviluppo e il perfezionamento di prodotti all’avanguardia utilizzati anche da enti di controllo.